Friday, June 9, 2023

Eccellenze italiane

I trent'anni del Comitato Leonardo 

Per un cittadino straniero, acquistare un prodotto o un quadro italiano, così come bere un vino italiano, non significa soltanto detenere un oggetto di qualità, ma vivere un pezzo della nostra storia, della nostra cultura e mettere un piede nel nostro territorio. Italy on Madison, è l’iniziativa promossa dal Comitato Leonardo che per una settimana ha celebrato le eccellenze italiane tra food, moda e design nel cuore di Manhattan.
esempi di eccellenze italiane

I marchi che prendono parte a Italy on Madison rappresentano le eccellenze dei tre settori grazie ai quali siamo diventati famosi nel mondo (basti pensare a simboli come Barilla, Armani o Bialetti) e che fanno da risonanza anche ad attività che di solito non vengono immediatamente associate all’Italia”.

L’economia green, ad esempio, con la compagnia italiana di energia Enel recentemente ha annunciato la costruzione in Oklahoma di una fabbrica per pannelli fotovoltaici che porterà 1.000 nuovi posti di lavoro entro il 2025. “Ma anche l’attrezzatura sportiva come Technogym o l’industria farmaceutica”, ricorda Luisa Todini, presidente del comitato Leonardo.

pannelli fotovoltaici

Una serie di settori che, se messi insieme, conducono a numeri impressionanti. Nel 2022, le esportazioni italiane verso gli Stati Uniti si sono attestate su circa 65 miliardi di euro. A guidare il gruppo i prodotti chimici e farmaceutici con 17 miliardi di euro, seguiti dai macchinari con 15,2 miliardi, gli autoveicoli con 14,6 miliardi, il Food&Beverage con 6,7 miliardi e infine il tessile e i mobili con 6 miliardi a testa.

Il Comitato Leonardo, nato su iniziativa comune dei senatori Sergio Pininfarina e Gianni Agnelli, di Confindustria e dell’Istituto nazionale per il Commercio Estero, da ormai 30 anni ha infatti proprio come obiettivo principale la promozione della “Qualità Italia” nel mondo. 

La cerimonia del Premio Leonardo al Quirinale

Un’espansione che però deve tenere conto dei rischi derivati dall’Italian sounding, la pratica molto diffusa della promozione di prodotti Made in Italy che in realtà italiani non sono. “È un problema che affrontiamo da anni – racconta Todini – e che è davvero difficile da arginare. Bisogna distinguere, però, ciò che è imitazione e che provoca danni da ciò che è ispirato al Made in Italy e che quindi, in un certo senso, aiuta il nostro mercato”.

Il Comitato Leonardo, da parte sua, si impegna a continuare l’attività di certificazione dei prodotti italiani. “Ogni anno diamo premi, riconoscimenti e borse di studio che spesso si trasformano in opportunità lavorative. Dal 1993 rappresentiamo un ‘bollino di garanzia’ per aziende che rappresentano le eccellenze del nostro paese. Il futuro del Comitato Leonardo è continuare su questa strada: promuovere l’Italia e attrarre nel nostro mercato sempre più investitori”.

Adattato da un articolo di La Voce di New York di maggio 2023


1 comment:

  1. Carlo,
    Post molto interessante!!! Grazie ! Rosanna

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